La cooperazione territoriale europea “è un elemento centrale per la costruzione di uno spazio comune europeo e un pilastro dell’integrazione europea, alla quale apporta un chiaro valore aggiunto sotto varie forme: contribuisce a garantire che le frontiere non diventino barriere, avvicina gli europei tra loro, favorisce la soluzione di problemi comuni, facilita la condivisione delle idee e delle buone pratiche ed incoraggia la collaborazione strategica per realizzare obiettivi comuni”.
Con la nuova programmazione 2014-2020 è confermato il ruolo importante della cooperazione nel fornire soluzioni comuni a problemi condivisi:
• obiettivo principe: abbattimento degli ostacoli tra i territori e le regioni, necessità di maggiore flessibilità: permettere alle regioni di cooperare con i non confinanti o i non appartenenti alla stessa area geografica (cfr IVC; art 37.6.b del 1083; art 21 del 1080);
• ai fini dell’attuazione della strategia Europa 2020 la cooperazione territoriale può dare un contributo importante attraverso la collaborazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale, maggiore approccio strategico ai programmi e complementarietà negli altri obiettivi della Politica di coesione;
• esigenza di rafforzamento della cooperazione territoriale.
Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT): Ex regolamento (CE) 1082/2006
• Formula inedita per agevolare e promuovere la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale tra autorità di almeno 2 SM;
• Dispone di personalità e capacità giuridica;
• Possono partecipare: Stati Membri, autorità regionali o locali; associazioni; qualsiasi altro organismo di diritto pubblico anche STATI TERZI se consentito da proprie leggi o da accordi con gli stati;
• Consente di associare enti di diversi Stati membri senza la necessità di sottoscrivere dapprima un accordo internazionale, ratificato dai parlamenti nazionali;
• Gli Stati Membri devono approvare la partecipazione al GECT dei potenziali membri sul rispettivo territorio;
• La convenzione costitutiva di un GECT ne specifica in particolare: la denominazione e la sede sociale; l’elenco dei membri; l’estensione del territorio interessato; l’obiettivo specifico; la missione; la durata.
Il Comitato delle Regioni (CoR) ha sintetizzato i problemi legati alla cooperazione: le differenze di attuazione del reg 1082/06 tra gli Stati Membri creano difficoltà; anche riguardo alla definizione del contenuto di convenzioni e statuti e alle relative procedure di approvazione. A gennaio 2011 è stata lanciata una “Piattaforma GECT” (sito COR) per collaborare, condividere esperienze e creare nuovi network tra i GECT esistenti. Ad agosto 2011 è stata pubblicata la proposta della CE sulla revisione del quadro normativo.
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