La Giunta entro il 15 novembre presenta al Consiglio la nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione con lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario. Le deliberazioni di variazione al bilancio sono adottate dal Consiglio non oltre il termine del 30 novembre di ciascun anno. La giunta delibera il piano esecutivo di gestione (PEG) entro venti giorni dall’approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza. Infine entro il 31 dicembre del 2016 il Comune di Roma dovrà approvare il bilancio di previsione 2017 come evidenziato nel ciclo scadenze di bilancio del prospetto seguente.

Fonte: TUEL

ll PEG individua gli obiettivi della gestione ed affida gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi. Le variazioni al piano esecutivo di gestione sono di competenza dell’organo esecutivo e possono essere adottate entro il 15 dicembre, fatte salve le variazioni correlate alle variazioni di bilancio che possono essere deliberate sino al 31 dicembre.

Il bilancio di previsione finanziario è composto da due parti, relative rispettivamente all’entrata ed alla spesa. Le deliberazioni di variazione al bilancio adottate con motivo di urgenza sono, a pena di decadenza, sottoposte alla ratifica del Consiglio entro sessanta giorni dalla loro adozione e comunque non oltre il 31 dicembre dell’anno in cui il provvedimento è stato adottato se a tale data non sia scaduto il predetto termine.

Premesse le date di scadenza che dovremmo affrontare a breve ma cosa abbiamo ereditato dalle precedenti giunte? Un enorme debito da pagare fino al 2048 con le note conseguenze in termini di interessi passivi che significano aggravio di tasse per i cittadini (addizionale IRPEF l’Assemblea Capitolina deliberazione n. 14 del 25/03/2015  ha confermato per l’anno 2015 nella misura dello 0,9% l’aliquota dell’addizionale comunale Irpef, di cui lo 0,5% destinato alla gestione ordinaria del Bilancio di Roma Capitale e lo 0,4% destinato alla gestione commissariale).

Con deliberazione n° 30 del 15 giugno 2015 l’Assemblea capitolina ha preso atto del maggiore disavanzo di 853 milioni di euro rilevato a seguito del riaccertamento straordinario dei residui (deliberazione giunta capitolina n° 130 del 30 aprile 2015) disponendone il ripiano in 30 esercizi a decorrere dall’esercizio 2015 fino all’esercizio 2044 in quote costanti di 28 milioni di euro.

Il risultato di amministrazione 2015 ha presentato però un lieve miglioramento del disavanzo (da 853  a 801 milioni di euro rilevati nel rendiconto 2015) rettificando le quote costanti da 28 a 23 milioni di euro. Magra consolazione.

Oltre al ciclo delle scadenze contabili si aggiunge la necessità per il Comune di Roma di rinnovare molti contratti di servizio delle partecipate in scadenza al 31 dicembre 2016 in previsione del rispetto del Testo unico sui servizi pubblici locali  in discussione in questi giorni alla Camera e la cui approvazione – di rinvio in rinvio – è attesa non prima del 25 ottobre. L’articolo 33 del Testo Unico prevede delle “premialità a favore di concorrenza e aggregazioni” e un meccanismo che consente la proroga di concessioni e affidamenti in scadenza senza la necessità di fare una nuova gara. La norma infatti si applicherebbe a tutti i servizi pubblici locali, dai trasporti ai rifiuti, passando per gli acquedotti e per molteplici altri servizi. L’articolo 14 prevede che nell’ambito del trasporto pubblico l’aggiudicazione del servizio a conclusione della procedura di scelta del contraente avviene in presenza di almeno due offerte valide e un altro aspetto critico è l’affidamento dei servizi in house da parte degli enti locali con una durata a soli cinque anni; termine inadeguato per coprire le quote di ammortamento di un investimento.

Ecco di seguito l’elenco delle partecipate romane e il relativo importo che raggiunge più di un miliardo e seicento milioni di euro e che grava sul Bilancio del Comune di Roma.

Nel frattempo in questi giorni il Dipartimento mobilità dovrà affrontare la scadenza del Contratto di Servizio tra Roma Capitale e Roma Servizi per la Mobilità [1] e il contratto di servizio relativo alla sosta tariffata con ATAC; la Sovraintendenza, insieme al Dipartimento cultura, Promozione del Turismo e della moda e al Dipartimento Comunicazione dovranno gestire il delicato contratto di affidamento di servizi da stipularsi nel settore cultura tra Roma Capitale e Zètema Progetto Cultura S.r.l. [2], il Contratto di Servizio tra Roma Capitale e “Fondazione Musica per Roma” scaduto a dicembre del 2015[3], e il Contratto di Servizio tra Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo in scadenza il 31 dicembre 2016[4].

Il Dipartimento tutela ambientale dovrà far rispettare un altro contratto molto sentito dai cittadini romani che è quello tra Roma Capitale ed AMA S.p.A. per la gestione dei rifiuti urbani a Roma (Piano di sviluppo della raccolta differenziata per l’anno 2016) e nei municipi (zero rifiuti) dove al momento non è previsto nel contratto di servizio la bonifica delle discariche abusive; e i servizi di igiene urbana valevole dal 1° aprile 2016 al 31 dicembre 2018[5] e dovrà affrontare la proroga temporanea, fino al 31 dicembre 2016, del vigente Contratto di Servizio tra Roma Capitale ed AMA S.p.A., approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 74 del 28 febbraio 2007, in materia di gestione dei servizi funebri e cimiteriali[6].

Il Dipartimento risorse economiche nell’ambito della gestione delle entrate gestisce schemi di Contratto di Servizi alla Società Risorse per Roma S.p.A. aventi ad oggetto attività di supporto tecnico-amministrativo a favore del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, Ragioneria Generale, Dipartimento Patrimonio – Sviluppo, Valorizzazione, (dal 1° aprile 2016 fino al 31 dicembre 2016) nonché attività di supporto tecnico-amministrativo a favore del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana e del Municipio Roma X (dal 1° maggio al 31 dicembre 2016). Inoltre il Dipartimento risorse economiche gestisce il Contratto di Servizio che ha ad oggetto attività di portierato e prima accoglienza nelle sedi istituzionali di Roma Capitale – acquisito con modalità centralizzata dal Dipartimento per la razionalizzazione della spesa – CUC, con decorrenza dal 1° aprile 2016 fino al 31 dicembre 2016[7] .

Per non dimenticare che il dipartimento risorse economiche ha affidato ad ATAC S.p.A. (scadenza 31 dicembre 2016) servizi per lo svolgimento dell’attività di supporto alla U.O. Gestione delle Entrate da Contravvenzioni, in ordine al procedimento sanzionatorio del Codice della Strada per gli ausiliari del traffico ed al contenzioso presso il Giudice di Pace, per il periodo 1° gennaio 2016 – 31 dicembre 2016[8]. Lo stesso dipartimento relativamente all’anno 2016 ha un contratto di Servizio (scadenza 31 dicembre 2016) con la Società Æqua Roma S.p.A. per lo svolgimento delle attività di supporto all’Amministrazione Capitolina nella gestione delle entrate e nel settore Affissioni e Pubblicità sempre in ambito di riscossione[9]. Infine il Dipartimento risorse economiche ha una convenzione con AMA S.p.A., per la disciplina delle attività riguardanti l’applicazione e la gestione della tassa sui rifiuti (Ta.Ri.), annualità 2015 e 2016[10].

Insomma che dire quando ci criticano che non stiamo facendo nulla!

Se gestire tutto ciò tra scadenze di bilancio e contratti di servizio (con impatto enorme sulla vita quotidiana dei cittadini romani) è da considerarsi nulla, invito tutti a considerare il nulla con “enorme impegno” della squadra Raggi.

Note:

[1] Contratto di servizio Roma Mobilità Delibera n° 113 del 6 giugno 2016 del commissario straordinario con poteri della giunta capitolina.

[2] Contratto di servizio ZETEMA Delibera n° 19 del 29 febbraio 2016 del commissario straordinario con poteri della giunta capitolina

[3] Contratto di servizio fondazione Musica per Roma  Delibera n° 36 del 31 dicembre 2015 del commissario straordinario con poteri della giunta capitolina

[4] Contratto di servizio tra Roma e Palaexpo Delibera n° 89 del 16 giugno 2016 del Commissario straordinario con poteri della assemblea capitolina

[5] Contratto di servizio AMA Delibera n° 77 del 12 maggio 2016 del commissario straordinario con poteri della giunta capitolina con scadenza 31 12 2018.  Articolato Contratto di Servizio 2016 – 2018 Scheda spazzamento, lavaggio e diserbo. Scheda raccolta rifiuti urbani. Scheda chiusura ciclo rifiuti urbani. Scheda informazione comunicazione e presidio del territorio. Carta municipale Municipio 1 Carta municipale Municipio  2 Carta municipale Municipio  3 Carta municipale Municipio 4 Carta Municipale Municipio 5 Carta Municipale Municipio 6 Carta Municipale Municipio 7 Carta Municipale Municipio 8 Carta Municipale Municipio 9 Carta Municipale Municipio 10 Carta Municipale Municipio 11 Carta Municipale Municipio 12  Carta Municipale Municipio 13  Carta Municipale Municipio 14  Carta Municipale Municipio 15. Elenco strade servizio  municipi 1 – 2 – 3 – 4 – 5 Elenco strade servizio municipi 6 – 7 – 8 – 9 – 10 Elenco strade servizio municipi 11 – 12 – 13 – 14 – 15 Criteri guida monitoraggio Schede di definizione economica dei servizi resi  Convenzione tipo extra-TaRi  Tariffario generale AMA SpA Parere Agenzia controllo e qualità pubblici esercizi

[6] Contratto di servizio AMA per servizi cimiteriali e funebri Delibera di giunta capitolina n° 11 del 4 agosto 2016, che proroga al 31 dicembre 2016 la scadenza del contratto. 

[7] Contratto di servizio Risorse per Roma per attività di supporto urbanistica Delibera n° 104 del 7 giugno 2016 del commissario straordinario con poteri della giunta capitolina 

[8] Contravvenzioni ATAC Delibera n° 102 del 7 giugno 2016 del commissario straordinario con poteri della giunta capitolina 

[9] Contratto di servizio AEQUA ROMA Delibera n° 103 commissario straordinario con poteri della giunta capitolina del 7 giungo 2016

[10] Convenzione TARI Delibera n° 76 del 12 maggio 2016 del commissario straordinario con poteri della giunta capitolina (modifica della deliberazione della Giunta Capitolina n. 152 del 15 maggio 2015) 

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