Ormai viviamo a pieno nella “Quarta rivoluzione industriale” basata su internet, big data, intelligenza artificiale e robotica ma purtroppo non tutti i cittadini ne fanno parte.
Nel 2010 è nata l’Agenda digitale per l’Europa (DAE) ente istituito per aiutare i cittadini e le imprese europee ad ottenere il massimo dalle tecnologie digitali definite, 101 azioni per 7 aree prioritarie.
Una delle condizioni per perseguire quanto esposto è quella di attivare punti di accesso Wi-Fi gratuiti negli spazi pubblici (uno schema di sostegno per le autorità pubbliche per offrire l’accesso Wi-Fi gratuito ai cittadini).
Nel Rapporto sullo stato di avanzamento digitale in Europa, l’Italia ha presentato bassi livelli di competenza del digitale degli utenti, da questi risultati nasce nel 2015 la strategia per la crescita digitale.
Le Piattaforme abilitanti (50 miliardi di EURO tra fondi pubblici e privati) sono state: Anagrafe Popolazione Residente, Pagamenti elettronici, Fatturazione elettronicaPA, Open Data, Sanità digitale, Scuola Digitale, Giustizia Digitale, Turismo Digitale, Agricoltura Digitale. Continua a leggere
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