Archivi categoria: Approfondimenti Roma Capitale

Una fotografia della capacità di riscossione di Roma Capitale

 

leggi la proposta di delibera bocciata

Nel 2018 Roma Capitale[1] ha accertato 5 miliardi di euro di entrate finali (al netto di quelle per conto terzi e partite di giro); di questa cifra soltanto il 66% è stata effettivamente riscossa dall’ente; tale quota scende al 54% se facciamo riferimento alle entrate extra tributarie.

Uno scarso livello di riscossione delle entrate è una delle principali cause degli squilibri di bilancio di un ente territoriale, proprio a tal fine l’OREF “raccomanda Roma di procedere all’analisi delle discordanze ed individuarne le motivazioni al fine di assumere i provvedimenti necessari ai fini della riconciliazione delle partite debitorie e creditorie“. 

Come è riportato nella tavola 1 le entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa Continua a leggere



La riproduzione di questo articolo è autorizzata a condizione che sia citata la fonte: http://www.monicamontella.it/

Il buco nero dei romani e il “Salva Roma”

  1. Il debito di Roma un po’ di storia….

Nel corso del 2008, successivamente all’insediamento dei nuovi organi elettivi del Comune di Roma, si è manifestata una situazione finanziaria critica per cui l’attività istituzionale ha rischiato di essere paralizzata, con conseguente sospensione dell’erogazione dei servizi pubblici, compresi quelli essenziali. La capitale d’Italia è di fatto fallita!

Alla luce di tale situazione così certificata dagli ispettori del MEF della ragioneria generale dello Stato, in alternativa alla dichiarazione di dissesto prevista per tutti gli enti locali, si è stabilito una disciplina particolare con la quale, oltre agli organi della Gestione Ordinaria, ha portato alla costituzione della Gestione Commissariale con la nomina di un Commissario Straordinario del Governo per la predisposizione ed attuazione di un piano di rientro dall’indebitamento pregresso e un bilancio separato rispetto alla gestione ordinaria a partire dalla data del 28 aprile 2008 con due gestioni autonome.

Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri[1], è stato nominato il Sindaco di Roma Capitale quale Commissario Straordinario del Governo per la ricognizione della situazione economico-finanziaria dello stesso Comune e delle società da esso partecipate.I

Continua a leggere

La riproduzione di questo articolo è autorizzata a condizione che sia citata la fonte: http://www.monicamontella.it/