leggi email 21 dicembre 2018
Leggi PEC
Leggi la prima relazione del 4 febbraio 2019
Leggi ODG presentato e bocciato al consiglio straordinario del 6 dicembre 2019
Leggi 1° interrogazione del 1° aprile 2020 sollecito e diffida
Leggi ODG del 16 ottobre 2020 su proposta popolare bocciato
Leggi la seconda relazione del 20 aprile 2021
Leggi 2° interrogazione dell’11 giugno 2021 Trattata in AC l’11 agosto 2021 ascolta INTERVENTO video
Leggi 3 Interrogazione del 5 agosto 2021 risposta Giunta
Dal passaggio della Giunta Marino alla Giunta Raggi e secondo quanto era riportato nel programma del movimento cinque stelle romano per le elezioni amministrative del 5 giugno 2016 …. Roma avrebbe dovuto sposare il principio gerarchico dei rifiuti e applicare la cosiddetta regola comunitaria delle 3R: Riduzione, Riutilizzo e Riciclo.
In pratica bisognava attuare semplicemente la norma europea (Direttiva 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio.
La prima Direttiva europea è stata recepita dall’Italia con il D.lgs. 03 dicembre 2010, n. 205 che ha modificato e integrato il D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152, introducendo all’art. 179 il principio della gerarchia nella gestione dei rifiuti.
La direttiva del 2008 è stata modificata con la direttiva 2018/851 recepita con il D. Lgs. 116 del 3 settembre 2020, che fissa al 2025 l’obiettivo del 55% di preparazione per il riutilizzo e riciclaggio).
Secondo tale principio gerarchico la prevenzione deve essere attuata favorendo la riduzione della produzione e della pericolosità dei rifiuti e facilitandone il riutilizzo, il riciclo e altre operazioni di recupero. Continua a leggere
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