Le mie battaglie per la legalità e la trasparenza

Dopo 4 anni di attivismo politico ho pensato di dare un contributo all’interno delle istituzioni. Era nel 2016, quando ho deciso di mettere a disposizione le mie esperienze e competenze all’interno del movimento cinque stelle romano, una giovane forza politica che entrava a governare per la prima volta l’istituzione capitolina (vedi il video ).
 
E’ stata una scelta molto combattuta perchè alcuni attivisti, colleghi di lavoro ed amici mi suggerirono all’epoca di lasciar perdere. Per il mio carattere testardo non ho voluto ascoltarli. Perchè?
 
Perchè dopo aver supportato i consiglieri nel 2013, attraverso il gruppo osservatorio trasparenza, ho avuto un’unica certezza, bisognava intervenire di persona per combattere la corruzione e l’illegalità presente all’interno del Comune di Roma Capitale, non si poteva più delegare.
 
Non è un caso che appena insediata nel mandato capitolino sono stata designata alla vice presidenza della commissione trasparenza, dove da subito ho cercato di lavorare per vigilare affinchè durante le sedute e nella stesura dei verbali fosse riportata l’azione fedele della Giunta Capitolina e dei consiglieri (di qualunque colore politico) presenti in commissione soprattutto per il bene dei cittadini romani che hanno subìto da anni una gestione amministrativa scellerata della città (per incapacità di alcuni, per complicità di altri e per i criminali/affaristi sempre pronti ad approfittare dei burocrati e politici corrotti).
 
Il debito di Roma accumulato in questi anni ne è stato un esempio lampante di “mala gestione della Capitale d’Italia” e a breve diventerà di nuovo un problema per i futuri amministratori, leggi esposto.
 
Molti temi scottanti sono stati affrontati in commissione trasparenza a guida #PD perchè nel frattempo le commissioni permanenti presiedute dal M5S spesso non calendarizzavano tematiche importanti, con il risultato di aver fatto fare politica alle opposizioni su temi di bilancio (nel lontano 4 luglio 2016 ho iniziato a lavorare sul nuovo regolamento di contabilità, vedi anche PEC e nota e su piattaforma E-procurement centralizzata per Roma Capitale), rifiuti, società partecipate, legalità e trasparenza, appalti, opere a scomputo, lavori pubblici e il famoso Stadio della Roma che ci ha portato via numerose riunioni di maggioranza, conflittualità nel gruppo, con risvolti anche giudiziari per alcuni consiglieri, insomma una “tragedia politica annunciata“, leggi la PEC, la trascrizione inviata e Interrogazione post.
 
Ho seguito i consiglieri dei municipi del movimento nell’ambito dell’attuazione delle linee programmatiche sulla trasparenza, e molti punti di programma sono stati attuati con la pubblicazione di atti politici, verbali di commissione, memorie di giunta, pubblicazione di verbali della commissione elettorale etc..
Da subito il sito deliberazione e atti è stato arricchito di documenti ed è stata facilitata la ricerca per tema all’interno della piattaforma che ha permesso una maggiore tempestività nel trovare i documenti importanti per l’azione politica degli amministratori del territorio ma soprattutto per agevolare i cittadini nella ricerca di atti per parola chiave.
 
Molto determinata è stata l’attività di impulso al subentro di Roma Capitale all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), perseguita con vero spirito istituzionale, perchè le conseguenze, di una mancata transizione all’anagrafe da parte di Roma Capitale, sarebbero state ben più gravi per i cittadini romani.
Leggi la corrispondenza intercorsa con la dirigenza amministrativa invio email risposta uffici invio PEC lettera del vice direttore invio diffida.
Per il diritto di accesso ai documenti, ai dati e alle informazioni è stata sollecitata la Sindaca Raggi alla pubblicazione degli atti come previsto dagli artt. 1.bis e 8.bis del relativo “Regolamento per il diritto di accesso ai documenti, ai dati e alle informazioni”, leggi invio nota.
Ma molto sulla trasparenza resta ancora da fare a Roma, sulla pubblicazione delle determine dirigenziali, sulla pubblicazione di atti nell’albo pretorio on line, e soprattutto sull’accesso al sistema informatico di gestione documentale da parte dei consiglieri comunali.
Leggi di più:
Nel mio ruolo da vice presidente della commissione bilancio, appena insediata, ho chiesto l’accesso ai dati contabili (attraverso il sistema di consultazione BI explore all’epoca utilizzato dalla ragioneria generale di Roma) ed ho attivato da subito dei corsi nei municipi per supportare i consiglieri municipali sui temi di bilancio, ma fui attaccata dall’interno del movimento, su questa mia iniziativa, bloccandone l’attività.
Vedi:
  • Supporto ai MunicipiCorso 10 marzo 2017 monitoraggio entrate e impegni di spesa” Municipio III 
  • Supporto ai MunicipiCorso 22 marzo 2017 monitoraggio entrate e impegni di spesa” Municipio XI
Molti sono stati i temi di bilancio che ho affrontato, grazie all’accesso ai dati contabili,  anche con il gruppo dei presidenti di commissione bilancio municipale (analisi overshooting dei municipi, analisi impegni di spesa per struttura e per tipo di spesa, monitoraggio documento unico di programmazione (DUP) dei municipi 2018-2020, monitoraggio entrate, monitoraggio spesa capitolina -analisi spesa informatica invio email, valorizzazione del patrimonio immobiliare.
(Leggi anche supporto ai municipi al link).
 
Sono stata lasciata sola nella battaglia in materia di utilizzo di indicatori per assegnare e redistribuire le risorse finanziarie ai municipi di Roma; la disomogeneità dei territori non è mai stata affrontata seriamente a Roma, e proprio su questo tema si sta, ancora oggi, frenando lo sviluppo della capitale; leggi di più al link e al link.
 
Anche sul tema importante per implementare in via sperimentale il “reddito di cittadinanza” a Roma Capitale sono stata ostacolata ma non nel merito della proposta (leggi di più il verbale dell’incontro nel 2017 sul confronto redditi, la proposta mozione ed il verbale incontro nel 2018).
 
Ecco alcuni esempi di temi “scottanti” denunciati alle autorità competenti sui temi di contabilità e bilancio:
– mancate entrate dei servizi cimiteriali (leggi esposto);
– mancate entrate da energia da impianti fotovoltaici di proprietà di Roma Capitale (leggi esposto);
– tutela dell’interesse pubblico nella “svendita” delle quote della “Centrale del latte” di Roma che si stava attuando all’insaputa dei consiglieri capitolini, (leggi esposto) vedi anche Servizio #Report (minuto 36) sulla mia battaglia politica per salvare la Centrale del latte;
– mancata riscossione della tariffa rifiuti (TARI) e ipotesi di fondi occulti, (leggi 1 esposto leggi 2 esposto);
– modalità organizzative del controllo analogo sulle partecipate, leggi esposto;
– rischio liquidazione Farmacap (leggi articolo leggi esposto);
– problematiche sollevate sul trasporto disabili.
 
 
Tutta la mia attività politica è sempre stata disponibile sul mio blog personale, in un’ottica di trasparenza e di accountability nei confronti degli elettori e attivisti, (approfondimenti, atti istituzionali e video da cui è stato possibile verificare la natura degli interventi in aula).
Consulta il seguente link.
 
Ho anche interpretato in pieno il ruolo di “portavoce” del movimento cinque stelle, sviluppando sinergie con il territorio, partecipando a tavoli tematici e creando un raccordo con i consiglieri municipali e gli attivisti dei municipi. Non a caso, nella votazione su Rousseau per la scelta del facilitatore regionale del Lazio per la gestione delle relazioni interne, ho raccolto 317 voti, nonostante un articolo di stampa denigratorio nei miei confronti è apparso in concomitanza del voto on line.
 
Quando si sono verificate difformità di vedute con il gruppo capitolino, queste furono dovute unicamente all’allontanamento dell’azione politica del Gruppo dalle linee programmatiche del M5S, come ad esempio:
  • al punto 10. urbanistica – si cita che “…nel comparto urbanistico ciò avverrà restringendo fino ad annullarli tutti gli istituti di deroga discrezionali, quali le compensazioni urbanistiche e gli accordi di programma in variante urbanistica” sono state approvate molte delibere in variante e accordi di programma; oltre alla delibera su Roma Metropolitane, criticità riscontrate su variante al PRG ex cinema Metropolitan, criticità su ratifica dell’adesione della Sindaca all’Accordo di Programma. riguardo la compensazione di parte dei diritti edificatori afferenti le aree del comprensorio di “Casetta Mistici” etc.;
  • al punto 4.1ciclo dei rifiuti si doveva attuare una riduzione, riuso e recupero di materia e invece la Giunta ha deliberato un’ennesima discarica a Monte Carnevale (leggi la delibera di giunta votata la notte di capodanno poi annullata) con  una interrogazione e accesso agli atti e documenti amministrativi per verificare l’attuazione delle linee programmatiche di Roma Capitale sulla gestione rifiuti.
Io sono e resterò nel cuore una cinque stelle e ho creduto e credo, seppur stupidamente, ancora nel moVimento cinque stelle con la “V maiuscola” a cui ho dato fiducia nel 2011 e soprattutto a #Beppe Grillo quale garante del movimento.

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